L’attività di ricerca del Dipartimento di Scienze Biomediche Avanzate è finalizzata allo sviluppo e validazione di strategie innovative di diagnosi e terapia nel campo dell’Anatomia Patologica e Istologia, Cardiologia e Cardiochirurgia, Chirurgia Generale, Diagnostica per Immagini, Radioterapia, Neuroradiologia con il supporto della Fisica applicata. Un’altra linea di ricerca è volta allo studio di tematiche di bioetica, deontologia e medicina previdenziale con lo scopo di promuovere avanzamenti nel campo della medicina legale. Il tratto distintivo di questa attività di ricerca è lo studio di tutte le fasi della malattia, dai meccanismi molecolari e fisiopatologici alla diagnosi precoce, prevenzione e terapia con l’intento di utilizzare le conoscenze di base per migliorare ed innovare le strategie terapeutiche attuali. Lo sviluppo di collaborazioni con istituzioni anche straniere e la disseminazione dei prodotti della ricerca attraverso seminari, corsi di alta formazione, presentazioni a congressi nazionali ed internazionali promuovono la fertilizzazione crociata tra discipline e massimizzano l’impatto della ricerca sulla sanità pubblica, la comunità scientifica e le industrie farmaceutiche. Al dipartimento afferiscono due dottorati dedicati alla formazione e addestramento di studenti laureati nel campo della Patofisiologia e Terapia delle Malattie Cardiovascolari (www.cardiopath.eu) nonché delle Scienze Biomorfologiche e Chirurgiche (http://scienzebiomedicheavanzate.dip.unina.it/it/didattica/dottorato/).

Aree di ricerca

Medicina Legale

  • Informazione e consenso dei soggetti vulnerabili nella sperimentazione biomedica. Responsabili Massimo Niola e Mariano Paternoster;
  • Diritto all’autodeterminazione del paziente, alleanza terapeutica, responsabilità del medico nell’atto di cura. Responsabili Massimo Niola e Vincenzo Graziano;
  • Nuovi criteri valutativi del danno dell’apparato stomatognatico. Responsabili: Pierpaolo Di Lorenzo e Massimo Niola
  • Identificazione di età in soggetti in fase di crescita attraverso lo studio radiografico di parametri morfometrici. Responsabili  Pierpaolo Di Lorenzo, Mariano Paternoster e Vincenzo Graziano;
  • Analisi quali/quantitativa in matrici biologiche e non biologiche di sostanze stupefacenti e di Nuove Sostanze Psicoattive (NPS) con creazione di una banca dati per il riconoscimento delle stesse.. Responsabile: Maria Pieri
  • Analisi delle modificazioni post-mortali ai fini della stima dell’epoca della morte. Responsabile: Maria Pieri
  • Osteobiologia umana ed antropologia forense. Responsabile: Pier Paolo Petrone

Anatomia patologica ed Istologia

 

Anatomia patologica

 

  1. Identificazione e validazione di nuovi marcatori diagnostici, prognostici e predittivi di patologie neoplastiche solide umane, con particolare riguardo alla multidrug-resistance.

Responsabili: Gaetano De Rosa, Maria Laura del Basso de Caro.

  1. Ruolo del compartimento staminale nei tumori solidi e relative lesioni preneoplastiche

Responsabile: Stefania Staibano.

  1. Patologia aterosclerotica

Responsabile: Francesco Paolo D’Armiento

  1. Correlazioni morfo-fenotipiche di valore diagnostico e/o predittivo di prognosi in patologie neoplastiche, degenerative o ischemiche

Responsabile: Maria D’Armiento

  1. Definizione di nuovi algoritmi diagnostici e prognostici per tumori solidi e maligni umani

Responsabili: Guido Pettinato, Luigi Insabato

Istologia

  1. Cellule staminali nervose e rigenerazione di strutture encefaliche in vitro

Responsabile:Vincenzo Cimini

 

Cardiologia e Cardiochirurgia

 

Cardiologia

 

  1. Malattia aterosclerotica coronarica e vascolare periferica

Responsabili: Giovanni Esposito, Emanuele Barbato, Eugenio Stabile

  1. Cardiomiopatie e imaging cardiovascolare

Responsabili: Giovanni Esposito, Pasquale Perrone Filardi, Cinzia Perrino, Maurizio Galderisi, Francesco Borgia

  1. Aritmie

Responsabili: Antonio Rapacciuolo

  1. Biologia piastrinica e risposta alla terapia anti-aggregante

Responsabili: Plinio Lorenzo Cirillo, Giovanni Esposito, Emanuele Barbato, Eugenio Stabile

  1. Ipertensione arteriosa e renale

Responsabili: Bruno Trimarco, Eugenio Stabile

  1. Cardiopatie strutturali e valvolari in età pediatrica e adulta

Responsabili: Giovanni Esposito, Antonio Rapacciuolo, Francesco Borgia

Cardiochirurgia

 

  1. Chirurgia delle valvole cardiache con particolare riferimento al metabolismo

miocardico e a meccanismi molecolari dell’ipertrofia ventricolare sinistra secondaria alle valvulopatie.

Responsabili: Carlo Vosa, Vincenzo De Amicis, Vito Mannacio, Gaetano Palma

  1. Problematiche del mismatch protesi paziente nella sostituzione valvolare aortica.

Responsabili: Vito Mannacio, Vincenzo De Amicis, Antonino Musumeci

  1. Valutazione dei condotti arteriosi per la rivascolarizzazione coronarica a breve e lungo termine e outcome dei pazienti trattati con antiaggreganti piastrinici

Responsabili: Vincenzo De Amicis, Gabriele Iannelli,Vito Mannacio

  1. Valutazione dei sistemi di assistenza ventricolare sinistra e pacemaker di nuova generazione

Responsabili: Antonino Musumeci, Gaetano Palma, Vito Mannacio

  1. Valutazione a breve e lungo termine di tubi protesici e degli homograft per la correzione delle cardiopatie congenite complesse

Responsabili: Carlo Vosa, Gaetano Palma ,Antonino Musumeci,Gabriele Iannelli

  1. Sperimentazione di nuove endoprotesi per il trattamento degli aneurismi dell’aorta toracica e addominale

Responsabili: Gabriele Iannelli, Vincenzo De  Amicis, Gaetano Palma

 

 

Chirurgia Generale

 

  1. Tumori multipli maligni (implicazioni geniche; epidemiologia; prevenzione, diagnostica e trattamento)

Responsabili: Francesco Milone, Michele Santangelo, Mario Musella, Luigi Sivero, Concetta Dodaro, Armando Calogero, Marco Milone, Paola Maietta

  1. Trapiantologia clinica (Impatto di nuove tecniche diagnostiche e chirurgiche, devices e farmaci sull’outcome del paziente trapiantato)

Responsabili: Michele Santangelo, Concetta Dodaro, Armando Calogero

  1. Ruolo ed efficacia della chirurgia bariatrica e metabolica (dall’aspetto clinico e di tecnica chirurgica a quello riabilitativo e socio-economico)

Responsabili: Francesco Milone, Mario Musella, Marco Milone, Paola Maietta

  1. Ruolo ed efficacia delle tecniche e delle tecnologie mininvasive nel trattamento delle patologie di interesse chirurgico (chirurgia open, videoassistita, robotica ed hand-assisted)

Responsabili: Francesco Milone, Michele Santangelo, Mario Musella, Luigi Sivero, Concetta Dodaro, Armando Calogero, Marco Milone, Paola Maietta

  1. Chirurgia intraperitoneale e retroperitoneale (Impatto del trattamento neoadiuvante nelle neoplasie maligne; Nuove tecniche e tecnologie: radiofrequenza, THD, TAMIS, laser)

Responsabili: Francesco Milone, Michele Santangelo, Mario Musella, Luigi Sivero, Concetta Dodaro, Armando Calogero, Marco Milone, Paola Maietta

  1. Cellule staminali e Chirurgia: applicazioni cliniche possibili

Responsabili: Francesco Milone, Michele Santangelo, Mario Musella, Luigi Sivero, Concetta Dodaro, Armando Calogero, Marco Milone, Paola Maietta

 

Diagnostica per Immagini, Radioterapia, Neuroradiologia, Scienze Fisiche

 

Diagnostica per Immagini, Radioterapia, Neuroradiologia

 

  1. Imaging morfo-funzionale delle patologie del distretto toraco-addominale

Responsabili: Simone Maurea, Leonardo Radice, Gianfranco Vallone

  1. Imaging funzionale e caratterizzazione prognostica delle patologie cardiovascolari

Responsabili: Alberto Cuocolo, Wanda Acampa, Massimo Imbriaco

  1. Imaging morfo-funzionale delle malattie del sistema nervoso centrale e applicazioni di neuroradiologia interventistica

Responsabili: Arturo Brunetti, Francesco Briganti, Andrea Elefante, Ferdinando Caranci, Enrico Tedeschi

  1. Imaging multimodale e molecolare in oncologia

Responsabili: Luigi Camera, Silvana Del Vecchio, Sabrina Segreto

  1. Radioterapia, ottimizzazione dei piani di trattamento e terapia radiometabolica

Responsabili: Roberto Pacelli, Manuel Conson, Michele Klain

Fisica applicata

 

  1. Spettroscopia ed imaging di fluorescenza/riflettanza (time integrated and time resolved) endogena ed esogena mediata da fluorofori e da proteine fluorescenti su tessuti in vivo ed ex vivo e su popolazioni cellulari per la rivelazione precoce di tumori

Responsabile : Giuseppe Roberti

  1. Validazione di protocolli di valutazione delle prestazioni della SGC, MEDI PROBE, basata su un rivelatore a semiconduttore (CdTe).

Responsabile: Giuseppe Roberti

 

Progetti di ricerca

Cardiologia

 

  • POR OCKEY (Area di ricerca 2)
  • PON CARDIOTECH (Area di ricerca 2)
  • FIRB 2012-2017  (Area di ricerca 2)
  • Ministero della Salute Progetti Strategici (Area di ricerca 1)

 

Diagnostica per Immagini e Radioterapia, Neuroradiologia

 

  • PON 04AC2 – Ricerca e Competitività “Smart cities” (Area di ricerca 1)
  • PON 03PE – 00146 – 1 – Biobiofar (Area di ricerca 3)
  • PON 03PE – 00128 – 1 – eHealthNet: ecosistema per la sanità elettronica (Area di ricerca 2).
  • AIRC-17249- Targeting resistance and glucose metabolism in EGFR-driven non-small cell lung cancer (Area di ricerca 4)

Chirurgia Generale

  • Il NHBD come potenziale donatore di organi in Campania (area di ricerca 2) – Fondazione Banco Napoli

Il progetto ha la finalità di valutare se in Campania esistono le condizioni socio-economiche, culturali ed organizzative per poter utilizzare anche i soggetti in morte cardiaca come potenziali donatori di organi (soprattutto reni) a scopo di trapianto.

 

Laboratori di Ricerca

 

  • Laboratorio Ed. 20 – Biologia molecolare su cellule e tessuti

Il laboratorio di Biologia Molecolare, sito al terzo piano dell’ed 20, si occupa della caratterizzazione immunofenotipica e della genotipizzazione virale delle infezioni da HPV su tessuto; il laboratorio si occupa, inoltre, dell’analisi mutazionale di BRAF in melanoma e di indagini FISH su tumori solidi

  • Laboratorio Ed. 6 (Patologia Chirurgica) – Applicazioni laser in biomedicina

Il laboratorio costituito da due ambienti per un totale di 60 mq è dotato delle attrezzature per lo svolgimento dell’attività di ricerca nelle tematiche prima elencate (sorgenti laser CW ed impulsate, uno spettrofluorimetro a doppio raggio, rivelatori CCD bidimensionali, microscopio a fuorescenza LEICA-MICROFLUO)

  • Laboratori Ed. 20 (Primo piano e piano semi-interrato) di Tossicologia Forense

I laboratori sono utilizzati per la preparazione dei campioni biologici e non, da sottoporre a successiva analisi chimico-tossicologica. Nei due laboratori sono presenti le normali attrezzature di chimica analitica (cappe chimiche ed a flusso laminare verticale, estrattori sotto vuoto, centrifughe, bilance analitiche etc.) e la strumentazione per le analisi chimico-tossicologiche

  • Piattaforme operatorie Ed 5 e Ed 12

Complessi con multiple sale operatorie attrezzate con strumentazione per chirurgia open, laparoscopica, eco guidata, radioguidata, dedicata sia all’attività clinica che di ricerca

  • Piattaforma laboratori di Cardiologia Ed. 2:
  1. Laboratorio di istologia ed immunoistochimica

Sistema di inclusione (paraffina e metracrilato), microtomo, strumentazione per fissaggio e colorazione di tessuti e cellule. Metodologie per immunoistochimica su tessuti e cellule.

  1. Laboratorio di chirurgia sperimentale su piccoli animali

Sistemi di anestesia gassosa per topi e ratti, sistemi di ventilazione, sistema di valutazione per pressioni non invasive, valutazione ECG di superficie, valutazione emodinamica invasiva (dp/dt, pressure volume loop), ecocardiografia del piccolo animale (ecocardiografo VEVO), modelli di ipertrofia fisiologica (treadmill e nuoto) e patologica (TAC), metodologia per ischemia periferica ed infarto su ratto. Modelli geneticamente modificati di patologia cardiovascolare: knock-out e transgenici. Sistema di valutazione di rivascolarizzazione periferica nell’animale (LD imaging).

  1. Laboratorio per radioimmunoassay (RIA)

Saggi di fosforilazione, saggi di proliferazione cellulare e beta-binding

  1. Laboratorio di biologia cellulare e molecolare

Apparecchiature per sequenziamento del DNA, PCR, southern blot, western blot, apparecchiature Chemidoc per acquisizione di western e northern, microscopia ottica e a contrasto di fase per tessuti e cellule.

  1. Stabulario per piccoli animali in grado di ospitare più di 2000 animali (ratti e topi), dotato di piccola sala chirurgica.
  • Piattaforma di diagnostica per immagini e radioterapia
  1. Unità diagnostica per l’imaging funzionale mediante tomografia ad emissione di fotone singolo (SPECT)

Studi di perfusione miocardica, imaging recettoriale, linfonodo sentinella, scintigrafie ossee e renali etc.

  1. Unità diagnostica per l’imaging morfo-funzionale mediante tomografia ad emissione di positroni e tomografia computerizzata (PET-TC)

Studi tomografici whole body con 18F-FDG, studi di perfusione e vitalità miocardica

  1. Unità diagnostica per l’imaging mediante tomografia computerizzata multistrato (TC)

Studi tomografici di vari distretti corporei (encefalo, torace, addome e pelvi), angioTC, cardioTC, uroTC, enteroTC

  1. Unità diagnostica per l’imaging mediante Risonanza Magnetica (RM)

Studi morfologici e funzionali di vari distretti corporei

  1. Unità diagnostica per l’imaging con ultrasuoni

Studi ecografici di pazienti adulti ed in età pediatrica

  1. Unità di radioterapia a fasci esterni

Trattamento di varie neoplasie incluso i carcinomi della mammella, del distretto testa-collo e della prostata

  1. Unità di terapia radiometabolica

Trattamento di patologie tiroidee iperfunzionanti e neoplastiche

  1. Laboratorio di radiochimica

Produzione di radiofarmaci marcati con radionuclidi positrone emittenti

 

Aree di eccellenza :

  • Centro Ipertensione

Il Centro ha iniziato la sua attività sotto la guida del Prof. Bruno Trimarco nel 1980. In questi anni l’attività si è sviluppata nel campo della ricerca sperimentale, in quella clinica ed in una attività assistenziale ambulatoriale di tipo clinico integrata da valutazioni diagnostiche specialistiche strumentali dell’apparato cardiovascolare.

Le aree di interesse scientifico sviluppate sono state oggetto di pubblicazioni scientifiche principalmente su riviste internazionali a rigido controllo redazionale e sono documentate dalle oltre 800 pubblicazioni edite a stampa. Per ulteriori informazioni: http://centroipertensione.healthware.it/index.asp?hw=17

  • Il Laboratorio di Cardiologia Invasiva ed Interventistica è parte integrante del network europeo “Cathgo”. Il Cathgo é una struttura dell’EAPCI (European Association for Percutaneous Cardiovascular Interventions) finalizzata alla mobilità e formazione internazionale di cardiologi interventisti.
  • Dottorato di Ricerca Internazionale in Patologia Cardiovascolare e Terapie Correlate (CardioPaTh) é risultato di una collaborazione accademica e scientifica tra la sezione di Cardiologia del Dipartimento di Scienze Biomediche Avanzate dell’Università di Napoli Federico II, la Clinica Montevergine di Mercogliano, il Centro di Ricerche Cardiovascolari di Aalst (Belgio), e la Divisione di Cardiologia dell’Università di Berna (Svizzera). E’ un dottorato attivato nel 2015 (XXXI ciclo) che ha l’ambizione di fornire un training scientifico a dottorandi italiani e stranieri, superando le tradizionali barriere logistiche e organizzative grazie alla piattaforma internazionale del consorzio accademico. Per ulteriori informazioni: cardiopath.eu
  • Centro Interdipartimentale Trapianti di Rene Il centro, ubicato all’Ed 5 e che raccoglie tutte le competenze specialistiche in tema di trapiantologia renale, svolge attività di immissione e gestione della lista di attesa per trapianto renale, di prelievo di organi, di trapianti di rene, di chirurgia del paziente uremico e preparatoria al trapianto, di follow up dei pazienti trapiantati. Tali aspetti sono affrontati sia sul piano clinico che su quello accademico e scientifico. E’ dotato di un reparto di degenza ordinaria, di posti letto in terapia intensiva e subintensiva, di un complesso operatorio completamente attrezzato, di personale medico e paramedico (universitario ed aziendale) specificamente dedicato. E’ parte integrante della rete trapiantologica regionale e nazionale
  • Sala Operatoria per la Chirurgia Robotica, ubicata nel complesso operatorio dell’Ed 5, ed attiva dall’inizio del 2016 ha la finalità di consentire le attività sia cliniche che di ricerca onde valutare gli effettivi vantaggi, benefici e limiti che tale chirurgia offre.

 


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